Studio della conservazione della quantità di moto utilizzando una guidovia ad aria.

Procedimento

Su una guidovia ad aria orizzontale, vengono posizionate delle zattere di massa variabile e si studia il loro movimento grazie a dei traguardi collegati a un rilevatore di tempo. Si inizia studiando il moto rettilineo uniforme di una singola zattera messa in movimento tramite un elettromagnete. Poi si studia l’urto di una zattera in movimento contro una a riposo avente la stessa massa o massa diversa sia in condizione di urto elastico che completamente anelastico. In quest’ultimo caso, le due zattere dopo l’urto rimangono unite attraverso un velcro. Infine, due zattere vengono legate insieme con un filo di cotone in modo che risultino compresse tra di loro le molle di cui sono fornite. Si brucia il filo, le due zattere iniziano a muoversi in verso opposto e si studia la relazione tra la loro velocità e la loro massa.

Osservazioni

In tutte le esperienze vengono rilevati i tempi di percorrenza tra le coppie di traguardi, si calcola la velocità e la quantità di moto di ciascuna zattera prima e dopo l’urto. Si arriva a verificare la conservazione della quantità di moto nelle diverse situazioni.